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Azienda per la fornitura di acqua ad Avezzano
Edificio moderno situato nel centro urbano di Gioia. Inaugurato nel 2009, è stato intitolato al musicista e attore di cinema e teatro umbro. Sede di diverse attività culturali e sociali e sede di Associazioni attive nel Paese.
La Chiesa “Sancti Nicolai in Sperone”, in stile romano, risale al XII secolo. Posta ad oriente della Rocca di Sperone, vicino alla “Fonte Grande” ed adiacente al cimitero.
Il Tempio, dedicato a S. Antonio da Padova, fu costruito nell’anno 1766 ed è posto lungo la strada che univa il paese alto Gioia Vecchio (Rocca di Gioja) con quello di pianura Manaforno.
Chiesa Parrocchiale sita nel centro della frazione di Casali di Aschi. Affaccia su Piazza della Repubblica. Chiesa di celebrazione della Santa Messa Domenicale.
La chiesa di San Vincenzo Martire risale all’anno 1749 (ex Santae Mariae Novae - anno 1638). Demolita dal terremoto del 1915 fu ricostruita nel 1950-1970 in forme ridotte con parziale recupero dell’area presbiteriale.
La chiesa di S. Maria Assunta, ricostruita nel 1923 dopo il terremoto del 1915, ha una pianta longitudinale con tre navate. L'altare maggiore, del XVII secolo, è in marmi policromi. Notevole il fonte battesimale del 1559.
La Fontana Vecchia è l’unico monumento di Gioia dei Marsi, sopravvissuto al devastante terremoto del 1915. Fu realizzata da Don Federico Orazi nel 1877 per Manaforno (Gioja antica), paese signorile di benestanti del territorio della Marsica Est.
La grande Fonte di S. Antonio del settecento è posta lungo la strada che univa il paese alto Gioia Vecchio (Rocca di Gioja) con quello di pianura Manaforno. La struttura a nove archi a sesto ribassato in pietra con copertura a falda con coppi.
La fonte di Vico è è luogo di escursioni naturalistiche e di carattere storico avendo essarapresentato per anni funzione di approvvigionamento idrico dell'Oppidum di Vico, antico centro abitato della civiltà italica de Marsi.
Gioia dei Marsi è un comune italiano di 1680 abitanti della provincia dell'Aquila in Abruzzo. Il suo territorio è incluso nell'area protetta del parco nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise.
Centro del Paese e luogo simbolico e maestoso. Punto di ritrovo e area adibita a manifestazioni culturali ed enogastronomiche tipiche del luogo.
La Torre di Sperone cintata, di forma cilindrica con canna ottagonale interna, risale alla seconda metà del XIII secolo e fu costruita per volere di Pietro II di Celano.
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